rubare due ore solo per me
fra obblighi familiari
e appuntamenti in centro
correre in macchina a dispetto
di blocchi e autovelox
e sulla porta raggiante
un sorriso abbronzato
la stessa fuga a metà strada
stesso fiatone e voglia di fumare
ombre estive e musica ad arte
stessi discorsi, parole smorzate
silenzi innocenti e thè freddo
poi le battute come bambini
determinati e senza coraggio
la saliva sul bicchiere e le cicche
è tardi devo andare
non posso farti scappare
non voglio lasciarti sparire
non mi piace l’idea
mi piace l’idea
pensiamoci dai
allora è tardi
comincia tu
ok scappo è tardissimo
chiamami
ti chiamo
chiamo io
impronte
l’acqua
magari ci provo
il bianco e il nero dell’abbronzatura
lo stesso pantalone
deserto
e se vuoi…
è agosto
mi piace il verde
il cigolìo non si sente più
eccomi
ma qualcuno ci sarà
forse ci sentirà
adesso torna di nuovo
questo cigolìo sottomarino
prendo le mie cose
sono via
fammi uno squillo quando arrivi
e ch’è successo?
Io sinceramente non so come fai a scrivere queste frasi che ti immedesimano nella situazione..davvero complimenti per quelle parole azzeccatissime che usi … non è una dote comune anzi…io piu volte ho provato a scrivere cosi ma finisco per dire scemenze o cose che alla fine mi fanno perdere il filo…ma leggendo le parole tue chiunque riesce a immaginare quello che anche tu pensavi…
Ciao,dalle foto pare che te la sei spassata quest’estate.Beata te. Saluti dallo StaffP.S. se passi all’aereoporto viecci a salutare
Ciao passavo di qui, scrivi molto bene, complimenti!Se ti va passa a trovarmi.besitos
perchè continui a venire sul mio blog dopo avermi detto addio?