me&I

La disperazione

27 Commenti 15 Dicembre 2010

non è un termine che uso spesso. anzi si può dire che non lo uso proprio. perché trovo la mancanza di speranza qualcosa di definitivo e avvilente. lesivo anche perché è uno di quei sentimenti che dall’orlo del baratro ti ci trascina dentro.
ma dopo la giornata di ieri, dopo la conferma (eh, sì io ero una di quelle che se lo aspettava, che non aveva fiducia nella legalità, nell’onestà e nella trasparenza della nostra classe parlamentare) del paese che va allo scatafascio, io sono disperata.
ma non da strapparmi i capelli. sono disperata veramente. in silenzio, ammutolita. sbigottita. stordita.
e la goccia che ha fatto traboccare il mio personale vaso dell’idecenza è stata la frase “voi dite? staremo a vedere”, alla provocazione delle prossime elezioni. quella frase mi ha colpito molto più di altre smaccatamente ineducate, arroganti, pretenziose, irrispettose, incivili, cattive, insensibili. quella frase a me m’ha proprio fatto tremare. come un brivido di terrore.
ieri è stato conferito un potere veramente forte al male. e non parlo di male, pensando a una persona che lo personifichi. parlo del male che abbiamo ormai anche noi, l’incoerenza, la corruzione.
io al momento non riesco a trovare la forza di reagire.
ma domani è un altro giorno e quella forza la devo trovare per mio figlio. e per me.

I tuoi commenti

27 Commenti fin'ora

  1. rocciajubba ha detto:

    come diceva la mia prof di italiano al liceo "quadno pensi di aver raschiato il fondo del barile…puoi sempre scavare un po' di più".
    io ho riguardato il conteggio non so quante volte sperando di aver capito male, sperando di poter dire "cavolo…mi sbaglavo a pensare il peggio!".
    e il fantastico discorso di Miss CEPU sul fatto che "non è cambiato nulla" e bisogna essere coerenti e votare la fiducia?!!? MA SE HAI MOLLATO IL PDL MA CHE CAVOLO DI COERENZA DIMOSTRI VOTANDO LA FIDUCIA?!!?
    ecco a me quello ha mandato in bestia. l'ipocrisia.

  2. Sara ha detto:

    come diceva la mia prof di italiano al liceo "quadno pensi di aver raschiato il fondo del barile…puoi sempre scavare un po' di più".
    io ho riguardato il conteggio non so quante volte sperando di aver capito male, sperando di poter dire "cavolo…mi sbaglavo a pensare il peggio!".
    e il fantastico discorso di Miss CEPU sul fatto che "non è cambiato nulla" e bisogna essere coerenti e votare la fiducia?!!? MA SE HAI MOLLATO IL PDL MA CHE CAVOLO DI COERENZA DIMOSTRI VOTANDO LA FIDUCIA?!!?
    ecco a me quello ha mandato in bestia. l'ipocrisia.

  3. pollywantsacracker ha detto:

    due parole: CHE SCHIFO.

  4. caia coconi ha detto:

    il fatto è che prendersela con le persone singole secondo me non ha più molto senso, o meglio non porta a molto.
    quella perché l'hanno pagata o minacciata, quell'altro perché così, quell'altro perché colì.
    ma ora mi vuoi dire la tizia che stava aspettando da 13 ore il presidente del consiglio con sorriso radioso fuori da montecitorio? non so dove l'ho vista se da ballaro' o al tg. una donna. una ragazza forse della nostra età. una che era raggiante al sol pensiero di manifestare il suo appoggio al presidente.
    ma come minchia fa una donna, una giovane a non avere gli occhi le orecchie, il buon senso di capire?
    queste cose mi fanno incazzare, la cecità, la mancanza di testa, l'obnubilamento che certa gente subisce.
    ma come minchia si fa?

    mi avevate mai letto dire una parolaccia???

    sono veramente sul fondo del barile.

  5. Trasparelena ha detto:

    purtroppo non siamo più in un regime democratico. Già da un po', peraltro.
    quando mai s'è visto chiudere la camera dei deputati per 14 giorni? non certo in un paese democratico!
    quando mai s'è visto un presidente del consiglio che possiede/controlla tutte le televisioni? non certo in un paese democratico
    quando mai s'è visto un presidente del consiglio farsi le leggi ad personam? non certo in un paese democratico
    quando mai s'è visto un presidente del consiglio non accettare la proposta di un governo con il suo braccio destro come presidente del consiglio? solo in un paese dove il presidente del consiglio se non può godere dell'immunita che lui stesso ha imposto per le 4 più alte cariche dello stato finirebbe in galera.

    Povera italia.

    Io mi conforto solo pensando che se abbiamo superato il fascismo (in qualche modo) supereremo pure il berlusconismo, magari per quando i nostri figli saranno grandi.

  6. Nuvole ha detto:

    scappare scappare scappare.

    l'unica consolazione è che i nostri figli, se la matematica non è un'opinione e se la scienza medica non ci nasconde qualche prodigio per far vivere l persone fino a 150 anni, non avranno questo gaglioffo al comando.

    hai ragione tu, non si tratta più dei singoli ma della mentalità dilagante.

    aiuto.
    e che schifo.

  7. caia coconi ha detto:

    bah, io non mi consolo trasp
    perché i tempi sono cambiati e non c'è coscienza politica perché la vogliono annullare.
    io pure penso che corsi e ricorsi nella storia permetteranno un cambiamento
    MA A CHE PREZZO???
    qua ci facciamo calpestare (io per prima che la manifestazione ce l'avevo sotto casa ed ero qui a raccogliere vomito) ormai non ci sconvolge più niente.

    ma come si può fare?

  8. caia coconi ha detto:

    @nuvole appunto
    ce ne sarà un altro.
    che tristezza

  9. MadreCreativa ha detto:

    Anch'io sono molto amareggiata, ma non mi ero fatta molte speranze visto chi ci governa!

  10. Francesca ha detto:

    Sono triste e felice nel leggere questo post..felice perchè spesso mi sento l'unica a pensarla in questa maniera, triste perchè è una conferma che quello che sento non è solo una mia impressione. La cosa che mi ha fatto piu'schifo di ieri?vedere il premier che si aggirava tra i banchi,prima della votazione, a cercare di "comprare" quello o quell'altro voto.Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso..un vaso colmo di schifo,di sconforto,di vergogna per la classe politica che ci rapprenenta e, ancora peggio, che molti cittadini sono felici ci rappresenti.
    Ho sentito una frase alla radio stamattina, tratta da un quotidiano straniero;diceva che in Italia il mal costume,l'impunità e la corruzione sono talmente diventati parte di noi da non doversi nemmeno piu'nascondere.
    Triste ma vero.

  11. caia coconi ha detto:

    @fra io oggi non ho avuto il tempo (virus di momo) per leggere cosa diceva la stampa straniera, ripromettendomi di farlo stasera. ma sa che ti dico? questa sofferenza me la risparmio. mi vergogno a essere italiana, mi vergogno.

  12. Francesca ha detto:

    Io ho sentito questo commento durante il notiziario di Radio 24, mentre rincasavo dal lavoro..se hai già problemi di fegato risparmiati la lettura di quello che dicono di noi all'estero, ti fai solo male.
    Io non mi vergogno di essere Italiana, mi vergogno di questa Italia, e vorrei far sentire la mia voce per dire che non siamo tutti uguali..

  13. caia coconi ha detto:

    facciamola sentire, allora. come facciamo?
    sul blog di lalaura stanno promuovendo qualcosa, io mi unisco.

  14. simplymamma ha detto:

    mi associo a rb anzi a tutte…si continua a sprofondare…non c'è limite…e credetemi non ho parole…guardo mia figlia e mi sento spalle almuro e capisco perfettamente le tue sensazioni caia. ma non capisco perchè siamo così in tante e tanti a provarle ma loro sono lì. eh sì mi sa che la democrazia, il volere del popolo è andato proprio a farsi friggere.

  15. Maria Chiara ha detto:

    non sei sola. io sono disperata e soprattutto arrabbiata. penso che come io sono insofferente a lui, altrettanti lo adorano. e mi chiedono come ci riescano.
    dobbiamo essere tutti forti, per noi, per i figli che ci sono e per quelli che verranno.
    resistere resistere resistere

  16. caia coconi ha detto:

    @simply, infatti mentre prima le trovavi le persone che orgogliose ti dicevano l'ho votato, adesso io non ne conosco più. le cose sono due: o si vergognano di dirlo oppure hanno cambiato bandiera, mama poi votano la fiducia perché gli conviene (il tutto metaforicamente e non)

    @Mariachiara resistere. che abbiamo fatto finora?
    madonna santa come la giri e la rigiri è una tragedia

  17. MissMeletta ha detto:

    Caia non posso che concordare pienamente con il tuo post… non c'è altro da aggiungere… io non ho nemmeno più parole… però se c'è da far sentire la nostra voce io ci sto!!!!!

  18. 'r@-laura ha detto:

    …Capito qui per caso, gironzolando qua e là..e..non mi sento più sola!..Non sono la sola a sentirsi con le spalle al muro, non sono la sola a voler scappare (ma dove?!) non sono la sola ad essere preoccupata per il futuro dei miei figli…non sono la sola che non ne può più di certe arroganze, bugie, sorrisi a denti stretti e idiozie che escono a bocche spalancate….
    Alcune volte mi sento mosca bianca o pecora nera…Ora non più…

  19. laura najma ha detto:

    …Capito qui per caso, gironzolando qua e là..e..non mi sento più sola!..Non sono la sola a sentirsi con le spalle al muro, non sono la sola a voler scappare (ma dove?!) non sono la sola ad essere preoccupata per il futuro dei miei figli…non sono la sola che non ne può più di certe arroganze, bugie, sorrisi a denti stretti e idiozie che escono a bocche spalancate….
    Alcune volte mi sento mosca bianca o pecora nera…Ora non più…

  20. caia coconi ha detto:

    non siamo sole. siamo in tante.
    facciamo qualcosa facciamoci sentire!

  21. Francesca ha detto:

    "Ribellarsi,ribellarsi e ribellarsi ancora, finchè gli agnelli non diventeranno leoni"

  22. MammaMaggie ha detto:

    Il quadro è deprimente e, scusate il pessimismo, credo che per la mia generazione (la nostra? parlo dei 35-40enni) ci sia molto poco da fare. Siamo una generazione tradita e precaria, affondata nella melma che ha travolto questo paese fin dal 1994. Un modo di vivere, pensare, esprimersi che prima, almeno per pudore, era impensabile. Noi ne paghiamo lo scotto: io non sopporto più la violenza, la xenofobia, il qualunquismo e l'arroganza che trasuda questa maggioranza. Non so cosa possiamo fare, ma certo se facciamo qualcosa servirà ai nostri figli. Per noi mi sa che non siamo più in tempo: in questo paese così devastato i cambiamenti (mi verrebbe da dire la guarigione) avranno bisogno di tempi molto lunghi. Ma di sicuro non dobbiamo mollare! Baci.

  23. Cuordicarciofo ha detto:

    Anche per me è una consolazione leggervi. Mi sento meno sola ma per questo non meno priva di speranze. Lo sapevo ma ci speravo ugualmente in un cambiamento. Vorrei essere parte attiva, ma le persone che ho intorno oltre che a schifarsi continuano la loro vita come se niente fosse successo. E credetemi, questo è il colpo peggiore, perchè sono persone "pensanti". Il lassismo e il menefreghismo è diventato il nostro pane quotidiano. Scusate lo sfogo!

  24. simplymamma ha detto:

    @caia sì, sì facciamoci sentire…ditemi come che ci sono!

  25. Indignata. Schifata. Amareggiata.
    E la cosa più triste sai qual'è? Non essermi meravigliata della notizia!
    Mi chiedo dove andremo a finire. Chi potrà mai cambiare lo stato attuale delle cose… se ci sarà mai qualcuno in grado di farlo.. di volerlo fare…
    Perchè qui siamo entrati in un vortice dal quale non vedo una possibile via d'uscita.. Perchè poi ci sarà pure la negazione assoluta della democrazia da una parte.. ma dall'altra parte non c'è proprio niente.. Parole e accuse. Ma dov'è l'opposizione? Quella propositiva, quella costruttiva?
    Siamo governati da una tribù di arrivisti e menefreghisti.. E se quel tizio buffo che da il meglio di se per sembrare il pagliaccio del mondo politico intero è ancora li.. beh.. allora la colpa è anche un pò nostra! Perchè c'è chi l'ha votato… C'è! Anche se poi se chiedi in giro.. tutti dicono.. IO NO!
    Io non so più cosa pensare… Posso solo sperare.. la speranza è l'ultima a morire!

  26. Cmdd ha detto:

    Mi associo allo scoramento (generalizzato, a quanto leggo).
    Quando ho visto i risultati, non ci volevo credere.
    E' parecchio tempo che non mi sento fiera di essere italiana e devo dire che tutte le volte che penso "Ecco, peggio di così non può andare" la nostra classe politica riesce SEMPRE a farmi ricredere. Non credo più a niente e a nessuno, mi sembrano una manica di ciarlatani incompetenti, dediti solo a pararsi le terga e a fare i propri interessi. La coerenza non sanno nemmeno dove stia di casa, per non parlare dell'educazione e del buon gusto.
    Ma avete sentito che Gasparri ha alzato il dito medio a Fini durante l'annuncio dell'esito delle votazioni? Ecco, quel gesto (volgare, triviale, da stadio) in quel contesto è stata la mia personale goccia.
    Sinceramente indignata,
    Chiara

    PS = Caia, in questo caso approvo il tuo uso del turpiloquio 😀

  27. PaolaFrancy ha detto:

    Io ero tanto speranzosa…e invece…
    Pero' continuo a ripeterlo: lui si sta autodistruggendo, lo so. Non potra' andare avanti per molto. Anche perche' qui non si critica solo il suo esibizionismo, la sua superficialita', ma anche l' operato del suo governo in termini pratici.
    Cazzo (scusa, eh? Ma ho visto che anche tu ti sei lasciata andare e allora lo faccio anche io…), ma come si fa a pensare al lodo alfano – al lodo alfano! – quando c'e' gente che davvero non arriva alla fine del mese? Che deve pure pagare il materiale scolastico nella scuola pubblica dove va suo figlio o che, magari dopo dei sacrifici, lo manda all' universita' e si sente dire che uno dei suoi corsi e' sospeso perche' non c'e' il docente.
    Cioe', la cosa che a me fa star male e' che questi tranciano via i sogni della gente come se fossero rami da potare e noi, che ormai avevamo solo la speranza di un futuro migliore per i nostri figli (perche' se guardiamo al presente vomitiamo), ora non possiamo nemmeno piu' far quello…perche' il futuro dei nostri figli e' basato sull' istruzione e ora hanno tagliato via anche quel poco di cultura che questo bel paese aveva.
    Siamo diventati un popolo di ignoranti dove la massa (non tutti, ma tanti si', concedimelo) pensa che il futuro si costruisca andando al grande fratello.
    E questo grazie anche al modello che LUI ha creato, con la sua televisione, con i suoi mezzi: ragazzine spogliate che vogliono fare le veline e che, se proprio non ci riescono, provano a fare qualche servizietto ad un ministro per poi andare in tv e guadagnare facendo le serate in discoteca.
    Spero solo che mio figlio possa girare il mondo, andare via da questo paese per studiare e scoprire che il mondo vero non e' quello di plastica in cui qualcuno – con la faccia di plastica – sta cercando di farci vivere.
    Paola


Dicci che ne pensi

Scrivi un commento

© 2024 Caia Coconi. Powered by WordPress.