lezioni di mammita'

sei mesi, un natale dal sapore speciale

12 Commenti 05 Gennaio 2010

natale 2009

mio piccolo momo
hai compiuto sei mesi il giorno di natale e per la prima volta la tua mamma invece di pensare ai regali che sarebbero arrivati si commuoveva per quelli già ricevuti. eravamo a casa dei nonni, con la ziaPolly di cui ti sei innamorato e i bisnonni. io, il tuo babbo e tu, piccolo ometto sorridente.
guardarti ogni giorno crescere, diventare un bimbo sempre più consapevole di sé mi incanta. ormai stai seduto da solo e quando ti stufi riesci a rotolare e metterti a pancia in giù. proprio il giorno di natale hai cominciato a tenere su il pancino e a cercare la meccanica per muoverti nello spazio e già pochi giorni dopo ti spingevi indietro e ruotavi. conquisti sempre più autonomie nel gioco e riesci a farci capire quasi sempre quello di cui hai bisogno. sei assertivo e deciso.
hai anche iniziato ad assaporare le pappe, ma solo se ti lasciamo tenere le manine a mollo nei piatti. mi sembra che anche per l’alimentazione tu abbia le idee piuttosto chiare: saporito, altrimenti anche niente, arricci il naso e sputacchi. e poi mi guardi accigliato come se non ti capacitassi di come io possa essere così stupida da propinarti certa roba. scusa, momo, mamma fa del suo meglio, ma ha alle calcagna IlPediatra. e soprattutto il tuo babbo.
adesso pesi 7,650 chili e sei lungo 66 centimetri. IlPediatra dice che sei un torello, tutto muscoli. in realtà hai tante ciccette tenere e buchetti dappertutto.
sei un bimbo socievole, ti fidi degli altri, anche se butti sempre un occhio intorno per accertarti che ci sia qualcuno di più che familiare.
ormai mi riconosci ed è forse la cosa più struggente che mi sia capitata da quando ho avuto il tuo corpicino caldo sul seno per la prima volta. i tuoi occhi restano incastrati nei miei per minuti infiniti e quello che ci diciamo lo sappiamo solo noi. hai imparato ad agganciarti al mio collo, primordio di un abbraccio, ma soprattutto mi cerchi, mi chiami, a volte vuoi me e nessun altro. mi baci, a ventosa, e resti incollato ai miei zigomi, al mento o al naso. è come se io mi sentissi un po’ più mamma, adesso. un altro anello della catena dorata che mi lega a te si è saldato e assieme alla paura e alla vulnerabilità in cui mi fai nuotare, emerge una forza nuova, un respiro che mi riempie i polmoni e mi lascia galleggiare con gli occhi al cielo, le orecchie camuffate dalla superficie increspata, fiduciosa di questa liquida profondità in cui mi hai partorito madre.

I tuoi commenti

12 Commenti fin'ora

  1. Mamma Cattiva ha detto:

    "i tuoi occhi restano incastrati nei miei per minuti infiniti e quello che ci diciamo lo sappiamo solo noi" E' proprio questo che mi ha convinto che non potrò mai essere una mamma cattiva…Auguri Caia. Questo ventidieci ti porterà ad assaporare altri meravigliosi passaggi del piccolo Momo. Un abbraccio.

  2. Luisa ha detto:

    "i tuoi occhi restano incastrati nei miei per minuti infiniti e quello che ci diciamo lo sappiamo solo noi" E' proprio questo che mi ha convinto che non potrò mai essere una mamma cattiva…Auguri Caia. Questo ventidieci ti porterà ad assaporare altri meravigliosi passaggi del piccolo Momo. Un abbraccio.

  3. t@t@mi ha detto:

    un abbracciooooooooooooo

  4. Marlene ha detto:

    che meraviglia, le cose racontate da te sono seplicemente magiche…e dire che le ho vissute prima di te e forse per la frenesia o per l'agitazione di non esee una brava mamma ne ho perso le sfumature.

  5. bismama 2.0 ha detto:

    Che bel post….dolcissimo e profondo! Io vivo queste sensazioni anche per la seconda volta. Bhe, nei miei post c'è sarcasmo e ironia, ma è voluto….è ovvio!

    Un abbraccio…i nostri nanetti sono coetanei…..vai di svezzamento ora?

  6. Giulia e tribù ha detto:

    mi era mancata la tua magia, ho letto di un fiato tutti gli arretrati, hai un bambino meraviglioso, e tu sei meravigliosa!!! auguroni per tutto, in ritardissimo, ma col cuore…
    giulia

  7. Silvietta ha detto:

    "fiduciosa di questa liquida profondità in cui mi hai partorito madre"
    sempre più spesso capisco che per certe emozioni non trovo parole – forse pudore, forse stupidità – per fortuna, le trovo qui.

    grazie Caia, Buon Anno
    silvietta

  8. caia coconi ha detto:

    @mammacattiva non avevo dubbi che il tuo nick fosse una provocazione, a esserlo davvero cattiva non ti ci saresti chiamata! auguri anche a te MC, e grazie!

    @grazie marlene, ma credo che se le riconosci vuol dire che sono ancora dentro di te!

  9. caia coconi ha detto:

    @bismama vengo a trovarti!
    svezzamento? cof cof… ne parlerò a breve!

    @@grazie trilly! che gioia riaverti qui!

  10. caia coconi ha detto:

    @grazie silvietta, mi fai arrossire! comunque io ne trovo altre da te, mi sembra uno scambio equo e solidale 😉

  11. Josianni Teixeira ha detto:

    mi piace tanto questo blog …

  12. solitaMente ha detto:

    Importantissimo permettere ad altre persone di aiutarci nei momenti più duri così almeno avrai anche dei ritagli di tempo per te ma soprattutto per noi :). Io dopo tanto ho capito che una mamma più riposata è una mamma più serena e con una ricarica di energie pronte all'uso!
    I racconti per/di Momo sono delle bellissime carezze sul cuore di chi le legge …
    Baci


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