capita di rincorrere un’immagine radiosa, azzurra…
averla sulla bocca e scoprire che era una nuvola
fatta di vapori, profumi e niente più…
e allora aprire le mani fatte di corteccia
e strofinarne i palmi addosso
fino a lasciarsi commuovere
dalle linee di sangue che ci si provoca…
quanto conta un attimo che apre le porte all’universo
o le chiude…
…non riesco a togliere una delle immagini…va bbè…’notte