lezioni di mammita'

Reading Wednesday — Cosa leggiamo adesso

11 Commenti 20 Marzo 2013

Avevamo bisogno di una nuova rubrica che aggiornerò senza criterio e con pause bibliche e senza ritegno?

Forse no.

Ma avevo bisogno di lasciare traccia delle letture che facciamo, perché davvero nutrono le nostre giornate e nutrono il rapporto coi bambini.

Allora parto dalla lettura più recente + qualche aneddoto.

Ultimamente andiamo spesso in biblioteca.

La prima volta che siamo entrati alla Rodari, Momo come impazzito ha iniziato a gridare: libri! libri! libri! E non sapeva più dove lanciarsi a prenderne a piene mani.

La prima volta ce l’ho portato da sola, in uno dei rari pomeriggi senza Dado e senza nessun altro: io e lui e il nostro linguaggio intimo.

Abbiamo letto almeno una cinquantina di libri. A un certo punto avevo la gola secca e gli ho proposto di andare a prendere qualcosa da bere alle macchinette e lui — nonostante la sua passione per le macchinette che dispensano “schifezzine” che normalmente non mangia — mi ha detto: noooo, mamma, ancoooraaaaa.

Ma ho guardato l’orologio ed erano passate quasi tre ore e ho dovuto spingere per andar via.

La leva è stata la possibilità di poter portare via qualcosa da leggere a casa, in prestito, che significa che poi li dobbiamo riportare qui la prossima volta che torniamo. Ok?

Ok.

Ne ha presi sette. E ha pure voluto portarne uno a scuola — perché i suoi amici poverini forse non lo sanno che alla biblioteca puoi prendere i libri in prestito.

La biblioteca è certamente un luogo educativo e da esplorare, ma sta diventando una necessità economica e logistica.

Momo sta diventando un “lettore” vorace ed esigente. Ha le sue passioni e fissazioni, ma anche tanta voglia di leggere libri nuovi e conoscere nuove storie e illustrazioni.

È insaziabile. E lo dico, senza falsa modestia, con tutto il gongolamento di una mamma che lo ha contornato di libri sin dalla nascita. Sì, è anche merito mio. E del suo papà che ogni sera si accoccola accanto a lui per leggere la montagna di libri prescelti prima della nanna, che si chiude in bagno con lui per leggergli qualcosa mentre fa la cacca.

Ecco, Momo è un bambino viziatissimo. Alla lettura dei libri non diciamo mai di no.

Però iniziamo a dire spesso no quando si tratta di comprarne. Ne ha davvero tanti e per quanto li legga e li rispetti non abbiamo più tanto spazio in casa e quindi cerchiamo di regalargliene solo nelle occasioni anche perché impari a coltivare dei desideri e ad apprezzare gli spazi in cui i libri sono a disposizione e si possano leggere liberamente.

Per questo siamo diventati assidui frequentatori di una libreria vicino casa nostra quella dove ho fatto la prima presentazione del mio libro e dove c’è Stefania, una libraia fantastica che ha passione per il suo lavoro e un occhio davvero poetico nella scelta dei libri per bambini e ragazzi. Spesso si siede accanto ai piccoli lettori per leggere per loro e lo fa anche con Momo che ovviamente ha un debole per lei.

Spesso passiamo a salutarla, il tempo di leggere un paio di libri, sfogliarne qualcun altro e tornare a casa con un nuovo desiderio in tasca.

Ieri proprio da lei abbiamo acquistato il regalo per il nostro papà: un libro che avevamo puntato e desiderato da qualche settimana… quale occasione migliore per portarlo a casa?

Mica papà avrà pensato che era un regalo interessato?

Si tratta di una spassosa storiella dall’argomento molto succulento per bimbi spiritosi, in cui un grande concorso per decretare la cacca più bella metterà tutti gli animali nella condizione di dare il meglio di sé con esilaranti risultati.

Momo non si stanca di ascoltarla e persino il nostro papà timidone sghignazza con lui!

Guido van Genechten, Il grande concorso CACCA PUZZA, Clavis Editore, € 15,95

 

I tuoi commenti

11 Commenti fin'ora

  1. Duda Tissa ha detto:

    Ma certo Caia che c’era bisogno di una rubrica del genere 🙂
    Considerando il luogo dove ci siamo virtualmente conosciute (te lo ricordi ancora?) non posso che apprezzare questo nuovo spazio e trarne spunto.

    • caia coconi ha detto:

      come dimenticarlo?
      comunque mi sa che un giorno a settimana per parlare di libri e’ poco… anche perche’ voglio ricominciare a parlare anche di libri per “grandi”.

  2. Marta ha detto:

    Non mancherò di acquistarlo e – rimanendo in tema – rilancio con un bel: http://www.ibs.it/code/9788862120791/holzwarth-werner/chi-fatta-testa?.html

    • caia coconi ha detto:

      ahhh
      ma quello e’ un nostro cult!!!
      pero’ noi abbiamo il libretto normale non pop-up
      e anzi il pop up non l’ho mai visto, dovrei colmare la lacuna 😀

  3. Siro ha detto:

    Beeeella questa rubrica! E bello quesrìto libro. Lo cerco.

  4. squa ha detto:

    Ciao Caia,
    Bello l’incontro di tuo figlio con la biblioteca! e bella questa rubrica! Peccato che il mio piccolo è ancora troppo piccolo perchè io possa seguire i suggerimenti, ma mi segno tutto 🙂
    Anche noi stiamo cercando di familiarizzarlo ai libri, ha quasi 14 mesi e ne è molto attratto. Ma non quanto me che ho sviluppato una compulsione e non riesco a smettere di comprarne. E non abbiamo ancora la scusa del bilinguismo… chissà quando davvero leggeremo… Appena espatriati abbiamo già addocchiato la mediateca più grande della città, credo quella sia la via!

  5. E. ha detto:

    Non mi perderò un post di questa rubrica!
    E rilancio con questo, anche se ormai tuo figlio grande senz’altro già usa l’oggetto in questione.
    Magari il libro potrà essere utile al secondogenito!

    http://www.ibs.it/code/9788883621543/sarrazin-jean-charles/che-cos-e.html


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