sono ancora qui,
in una sospensione sconosciuta
con quella lentezza di chi assapora degli attimi che sa essere gli ultimi di un capitolo.
è una posizione privilegiata, che non avevo vissuto mai.
sapere che questo sta per finire e avere il tempo di ingoiare ancora il sapore del passato
a un passo dalla svolta, il cambiamento.
talvolta sento quel vuoto nel petto prima di entrare in scena,
mentre con apparente meccanicità e distacco mi truccavo e cercavo di estraniarmi dalle chiacchiere da camerino
fissando i miei occhi nello specchio illuminato, spesso da luci di fortuna.
entravo nel mio sguardo, respiravo dentro quella voragine che si apriva tra i seni
e sapevo che tutto era appeso a un filo
la realtà era appesa al filo della finzione.
ora cerco quel filo nelle parole, mi passo la lingua tra le labbra screpolate
e sento il sapore un po’ acre del sangue e dell’immobilità
inspiro dentro il mio bambino
e lascio uscire il suo anelito di vita
gli mostro la strada e lo guido
il suo primo respiro sarà il mio
e poi saremo due.
sono pronta, adesso sì.
stamattina legherò un brillante fiocco azzurro al suo benvenuto,
lo metterò in valigia per ultimo.
poi mi limerò le unghie delle mani e leggerò qualche pagina di poesia.
forse il violinista pazzo.
o forse scriverò due righe da lasciare in quella scatola.
sono pronta, vorrei esserlo.
so come andrà, ma non lo saprò neppure dopo
che il corpo continuerà a parlare e io ad esserne assordata.
ma so che sono attimi dentro un flusso
vita e morte che si scontrano e fanno sangue
tutto dentro una culla di carne
il bacino della creazione.
sono pronta e non lo sarò mai
attendo perché solo questo posso fare
stare dentro la vita
chiamarla, e attendere che mi trascini in quel sentiero lì.
ripiego volontà e dubbi, anche i desideri
e anche le paure le chiudo dai lati e le metto sottosopra dentro la valigia che scorderò a casa.
ci andrò nuda, per non avere sorprese
ci andrò sottobraccio all’amore
e poi lo scorderò un istante, che se temo di perdere quello
potrei cadere.
Non ho parole da aggiungere. Sono lì vicino a te.
Ti sono vicina anch’io!
Un abbraccio grande.
cara sei bellissima e le parole uniche.
Bella che sei!
Dentro fuori tutt’intorno…
🙂
Che dolci e melodiche parole…. sono emozionata…! E aspetto per te… con te…. insieme a te!
Un abbraccio
caia, non ho parole, davanti alla tua seconda meravigliosa maternità e davanti a queste parole così stupefacenti, così poetiche, così…non so cos’altro aggiungere. mi hai colpito al cuore. davvero. ti sono vicina…bisogna “passarci” e poi sarai stata donatrice di vita un’altra volta.
un bacio.
dico solo che quando una persona è un’artista, qualunque cosa viva o faccia, la vive e la fa da artista…e i tuoi sono bimbi fortunati perché la tua sensibilità sarà per loro una possibilità in più di vivere la vita assaporandola..ciao Claudia! fammi sapere, sono con
te!!!
Un abbraccio.
sono senza parole. ti abbraccio.
Un abbracciooooo….!
Che grande e bella Mamma che sei! Anche io aspetto di sapere … Un bacio grande nel frattempo!
Un abbraccio grande grande!
Che belle parole che hai assemblato in una vera poesia, facendo ben percepire le sensazioni di una seconda attesa, in cui si dovrebbe sapere tutto ma proprio per questo si è consapevoli di non sapere nulla!!! Ti mando un megabacione e un super in bocca al lupo!!!
Ormai ci sei, ci siete..Un abbraccio Caia…
Ciao, Caia ti scrivo qui perchè sono ad un bivio, e qui mi sembra la sessione corretta… ti seguo molto anche su Trashic.
Ho 42 anni e una figlia di 2,5 anni, oggi vorrei avere un’altro figlio il mio compagno è d’accordo, ma mi chiedo se sia la cosa giusta da fare visto che vorrei realizzarmi anche professionalemente e avere un figlio oggi significherebbe rimandare i miei sogni ancora di qualche anno…
Che consiglio mi puoi dare? Grazie
ciao nadia
che ne dici se ti scrivo in privato?
mi sembra un po’ lunga la questione 😀
ti scrivo presto, te lo prometto!
un bacio
e grazie di esserci qui e li!
ok va benissimo e ti ringrazio veramente
Ciao Caia, oggi ho fatto il test di gravidanza, ma solo perchè mi sentivo strana, e un pò fuori… Così sono andata in Farmacia e ho comperato il Test ero indecisa su quello con le lineette o quello che ti dice sei incinta e alla fine per 3.5 euro in più ho comperato quello tecnologico, giusto perchè volevo non stare troppo tempo a rimuginare sul fatto che fossi o non fossi incinta… Premetto che fino ad Agosto il bambino lo avevo cercato con tutte le forze, poi dopo 2 aborti ormai non ci stavo più pensando, anzi stavo pensando alla mia carriera e a come realizzarmi… Così sono andata in bagno di un Bar per togliermi il pensiero e ho fatto il TEST… Risultato dopo appena 10 secondi…INCINTA +3 … Non ci credevo e mi sono sentita strana, euforica, incredula… felice anche se ho paura di perderlo e la cosa è appena iniziata, ma chissà perchè sento che questo ha attecchito e sarà un maschio… Sono pazza lo so… Non l’ho ancora detto al papà perchè voglio aspettare… Forse solo per godermi la cosa da sola… Ma ora i miei progetti? Be vedremo e aspetto tue notizie…
Ciao, Caia
Scrivo ancora qui perchè volevo aggiornarti sulla mia situazione…
Purtroppo il 19/12/2012 ho dovuto fare raschiamento all’ottava settimana… Non posso dire che fisiacamente sia stato brutto, solo psicolgicamente… Ad oggi non mi sono ancora arrivate e dovrò decidere il dafarsi… Voglio un altro bambino con tutte le mie forze ora, ma mi chiedo se sto andando contro al destino e se invece questo ulteriore aborto mi dica solo di lasciar perdere. Ho tutta la mia famiglia contro, ad iniziare da mia madre e per finire con mia sorella che di figli ne ha uno solo. Abbiamo litigato per questa gravidanza e ci siamo allontanate. Ora mi sento in balia degli eventi con tanti progetti nella testa ma che sono in attesa di questa gravidanza che chissa quando arriverà… e poi sarei definitivamente sola contro tutti (sola per modo di dire con il mio compagno siamo d’accordo, ma lui non c’è sempre e a volte è via anche per qualche settimana)… MI sento come una farfalla a cui la pioggia ha bagnato le ali ed il sole d’inverno non riesce ad ascigarle…
Ciao
Mi dispiace molto Nadia, e’ davvero difficile a volte.
Dare consigli e’ quasi impossibile.
Ti direi che se col tuo compagno siete d’accordo e se dentro senti questa spinta forte dovresti lasciare che gli eventi facciano il loro corso, senza accanimento, ma neanche con rassegnazione.
Ma chi sono io per entrare in dinamiche famigliari e cosi intime?
Mi viene piu’ spontaneo mandarti un abbraccio e farti arrivare tanti pensieri positivi, mi auguro servano.
Grazie… e continuiamo a provarci…anche se a volte è proprio dura dura…
ciao Caia, ti leggo sempre anche se non commento quasi mai (ho poi cambiato anche identità nel corso del tempo!)
non so com’è che ho ritrovato questo post ed è davvero poesia pura!
un abbraccio
Grazie Roberta,
il tuo commento mi ha dato modo di rileggere questo vecchio messaggio nella bottiglia e mi sembra di essere risprofondata in quella dimensione li…