lezioni di mammita'

Di nomi parlando

10 Commenti 16 Marzo 2009

pappalupino non ha ancora un nome.
anche se sapevo sin dall’inizio che sarebbe stato un maschietto mi sono ingannata dicendo che fino alla certezza era inutile scervellarsi per il nome da maschietto quando ne avevo almeno una decina da femminuccia, uno più bello dell’altro.
ma tant’è. ora il tempo comincia a stringere e pappalupino potrebbero storpiarmelo all’anagrafe, quindi ne dobbiamo trovare un altro.
io e il MaritoCoupDeFoudre non abbiamo avuto molto tempo per sognare i nostri figli e dare loro nomi, nomignoli e secondi nomi. e io pur sognando (a periodi alterni) nella mia vita pre-MCDF la maternità, mi sono sempre vista mamma di una cordata di femminucce. mai, mai, giuro, mai ho pensato che avrei avuto un figlio maschio, fino al momento in cui le sue 2 cellule si sono accomodate nella mia pancia.
quindi, tornando al nome, mi sento davvero in alto mare.
il fatto è che ci sono un sacco di limitazioni:

  • NO associazioni con persone troppo vicine o che ricordano cose sgradevoli,
  • NO nomi di derivazione biblica (mi fanno pensare ai santi, troppa responsabilità),
  • NO nomi stranieri tipo con j, y, k in mezzo (accettati solo quelli che si leggono come si scrivono),
  • NO nomi che con lo strascicato romanesco verrebbero snaturati (alla pronuncia ci tengo, scusate) tipo fabbio
  • NO nomi impegnativi, ma questa non è mia, quindi chiedetelo al Marito che vuol dire (secondo me è semplicemente la carta che si gioca quando propongo qualcosa che non gli sconfiffera)

l’unica cosa che so è che un giorno il mio bambino mi chiederà perché si chiama così, lo so perché è figlio mio. io l’ho fatto con NonnaPapera e la risposta fu che il mio era stato il nome che sin da piccola le era piaciuto e che quando giocava alle signore, lei si faceva chiamare SignoraC.

ho sempre avuto questa tenera e vivida immagine di una bambina uguale a me che ciabattava in scarpe enormi col tacco e inciampava nel lembo lungo di una gonna a fiori rubata alla mamma, mentre giocherellava attorcigliandosi un filo lunghissimo di perle attorno alle dita con fare da sciantosa.

ecco, vorrei mettere nel bagaglio del mio bambino qualcosa di altrettanto poetico.

I tuoi commenti

10 Commenti fin'ora

  1. MAMMA AL QUADRATO ha detto:

    Con l’opzione Fabbbio mi hai fatto morire dal ridere! Comunque concordo con tuo marito: eccome se ci sono nomi impegnativi… Ah, io ho sempre pensato che ci fosse anche un’altra categoria di nomi, quelli da “pensionati”, nel senso che li associo solo a persone di una certa età. Non faccio esempi, che non si sa mai…

  2. Trasparelena ha detto:

    Sei troppo simpatica!
    il nome da maschio comunque non ce l’avevo nemmeno io. Mentre da femmina avevamo l’imbarazzo della scelta, x fortuna che il Mostro è una bambina!!
    io avevo la fissa del nome che non ha nessun parente/conoscente. Però da maschio mi piacciono tanto Matteo che è il nome del marito dell’unica cugina del Traspamarito oppure Davide, il migliore amico del suddetto.
    Concordo con il tuo MCDF: i nomi impegnativi ci sono, x me ad esempio sono impegnativi Edoardo o Leonardo o Vittorio! Poi li va a gusti!

  3. caia coconi ha detto:

    hihihihi è vero!!!
    allora aggiungo anche quelli

    NO ai nomi da pensionati 😉

  4. caia coconi ha detto:

    :O

    sgamata!!!

    in effetti leonardo era una mia proposta tacciata d’impegnativo… allora devo dargli proprio ragione… 🙁

  5. Nicky ha detto:

    In effetti anche noi, sognando per due volte, sia io che MM la femmina, avevamo deciso il nome per lei poi alla morfo si è scoperto essere maschio…. fregati!

  6. Ciao! Ti leggo da un po’ ma commento solo ora…
    Allora io voto: Mattia, Tommaso e poi… Filippo e Lorenzo (ma in questo caso sono di parte!!).

  7. EricaML ha detto:

    ah io ho fatto fatica a scegliere i nomi di Manuel Lorenzo… Volevo imaschi ma mi piacevano una valanga di nomi di femmine e da maschi nessuno… Manuel lo ha usato mia cugina prima di me che ha avuto un maschietto qualche mese prima e allora ho dovuto chiederle se si arrabbiava se lo usavo anche io visto che era l’unico del quale ero sicura che mi piaceva già da tempo …poi Lorenzo come la mia mamma. Non so come fanno quelli che danno il doppio nome.

  8. caia coconi ha detto:

    lorenzo e filippo sono dei nomi che mi piacciono molto, ma dalle statistiche pare che i nostri figli andranno all’asilo e si troveranno ad essere chiamati per cognome… sono i nomi che negli ultimi anni insieme a niccolò (con una o due c, che a me piace molto) hanno riscosso maggior successo…

    sarà pure che mi faccio troppi problemi!??!?!

  9. Anonymous ha detto:

    azzardo….signoraC….e se si chiamasse Claudio?????

  10. caia coconi ha detto:

    grazie anonimo, ma Claudio fa capo alla prima limitazione 🙁


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